ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 25/7/2011 - È arrivato un Graffignana pronto a stupire
È arrivato un Graffignana pronto a stupire
Graffignana L’obiettivo è quello di tornare al più presto ad emergere nel calcio locale. Nasce proprio in queste settimane l’Acd Graffignana, la nuova società calcistica dell’omonimo paese che dalla prossima stagione disputerà il campionato di Terza Categoria. Ed è senza ombra di dubbio un progetto coi fiocchi, visto che accanto al presidente Antonio Gelmetti ci sarà un direttore sportivo di assoluto valore come Enrico Barani, da sempre uomo di calcio con esperienze importanti negli ultimi anni a San Colombano e a Sant’Angelo Lodigiano. È stato proprio lui l’autentico ispiratore del progetto e i risultati si possono ammirare già a partire dalla campagna acquisti; sì, perché il neo allenatore Luigi Giavardi (ex Somaglia e San Rocco al Porto, assistito in seconda dal suo vice Luigi Poggi) potrà disporre di un’autentica fuoriserie per la categoria. I colpi ad effetto riguardano soprattutto l’attacco: a Graffignana arriveranno infatti Alessandro Daccò (talento e dalla classe cristallina reduce da un’annata in Seconda con la Sanmartinese, ma con importanti esperienze due anni fa a Casale Vidolasco in Serie D e con il Sant’Angelo in Eccellenza), mentre al suo fianco Giavardi potrà schierare Michele Azzaretto, bomber navigato che l’anno scorso ha portato l’Oratorio Senna in Prima Categoria. La difesa potrà contare invece sulla solidità di Alessandro Abbiati (altro elemento con importanti trascorsi a San Colombano, Brembio e San Martino) e sul difensore Pavan, giunto in prestito dal Sancolombano. A centrocampo infine si registrano gli arrivi del “motorino” Samuele Galmozzi (classe 1985 per lungo tempo spina dorsale del Sant’Angelo targato Tassi) e dell’ex Superga Watt Salvadori. Ma gli obiettivi? La dirigenza cerca di tenere i piedi per terra, ma la soglia minima è il raggiungimento della “post season” per provare a salire di categoria: «L’organico a disposizione è sicuramente buono - fanno sapere da Graffignana -: quel che più ci fa piacere è essere riusciti a riportare al campo tanti ragazzi del nostro paese, tanti dei quali molto giovani. I più esperti invece dovranno aiutare il gruppo a crescere, con l’obbiettivo di centrare i play off».A.N.
 
|
